Grazie al supporto e alla collaborazione di Alcea con il curatore Alessandro De Lisi e l’architetto Chiara De Battista della Fondazione Falcone è nato il progetto cromatico per il Museo del Presente che omaggia Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le vittime della mafia.
Per il ceo Carlo Parodi e tutto il team di Alcea questo progetto significa mettere i colori al servizio di ideali più grandi, come la giustizia. Il team dell’azienda di vernici, dopo i racconti condivisi con curatore architetto, e compresa l’importanza di tradurre in colore le caratteristiche distintive dei due magistrati, ha creato un blu più acceso e luminoso per Giovanni Falcone, destinato a colorare la “Biblioteca Blu”, e un blu più saturo e profondo per Paolo Borsellino, utilizzato per la “Galleria del Presente”.
Dopo diversi test di laboratorio, sono state selezionate le tonalità definitive che hanno preso il nome di blu falcone e blu borsellino. Il colore è un elemento di primaria importanza, soprattutto in un contesto come quello del Museo del Presente, dove rappresenta non solo un dettaglio estetico, ma anche un messaggio intrinseco. I due blu sono ispirati dal cielo e dal mare che Falcone e Borsellino amavano, simboli di una vita serena, piuttosto che della tragedia che li ha colpiti.
Oltre ai blu dedicati ai magistrati, è stato identificato un terzo blu, blu futuro, che rappresenta un ponte verso le nuove generazioni, ispirando coraggio ed onestà. Altri colori, come il giallo della segnaletica di sicurezza e il rosso mattone, sono stati utilizzati per legare il progetto al contesto storico dell’edificio, mentre il rosso ricorda il sacrificio dei due magistrati.